special guest
15 commenti so far
Lascia un commento
4 marzo 2008, 22:18
Filed under: mai piu senza
Filed under: mai piu senza
Mi rendo conto che potevo mettere il simpatico link nei commenti del post sotto,
per sigillare degnamente la polemica sociopolitica e al contempo per premiare solo gli assidui,
però secondo me
questo post
si merita un post.
per sigillare degnamente la polemica sociopolitica e al contempo per premiare solo gli assidui,
però secondo me
questo post
si merita un post.
Annunci
15 commenti so far
Lascia un commento
Ho trovato il passaggio “Ho lavorato dodici anni della mia vita come solaio so fare” davvero commovente. L’ho riletto 5 volte perchè non capivo.
Ma la migliore – dai, sennò ci rimani male – è “la bocca tipo medusa spiaggiata morente”.
Commento di cantoediscanto 5 marzo 2008 @ 10:05secondo me la migliore è quel passaggio di una vita tutta sesso droga e rollerblade:
Commento di laclauz 5 marzo 2008 @ 11:07“Ero una ribelle. Non accettavo le regole della famiglia, il conformismo. Volevo fare sempre il contrario di tutto: andavo sui pattini a rotelle”
la verità? dopo gli incipit di lei ribelle con la scopa in mano e del “come solaio” non ho mai cliccato su “leggi tutto”.
Commento di cantoediscanto 5 marzo 2008 @ 12:30Però se dici che ne vale la pena…
comunque secondo me un posto di rilevo spetta senz’altro a:
“Allora, non è che volevo fare il ministro per diventare famosa, ma per fare una cosa in cui si diventa autorevoli, senza essere un numero, e dove si arriva solo se si ha una testa… Giulio Tremonti, ad esempio, per me era un genio”
Commento di laclauz 5 marzo 2008 @ 14:49nel virgolettato qui sotto ci sono almeno quattro motivi per perdere fiducia nell’umanità, escludendo quella parte in grassetto che, dai, è una battuta
Commento di junior 6 marzo 2008 @ 00:38Laclauz invece, che è una reazionaria vera, non è mai andata sui pattini a rotelle.
Commento di zoca 7 marzo 2008 @ 13:53neanche per scherzo proprio.
Commento di zoca 7 marzo 2008 @ 13:55neanche se i suoi amici ci andavano tutti.
neanche se la sbeffeggiavano che lei niente.
neanche da imbriaca.
questi sono valori, signori miei.
sei tautologica e autoreferenziale.
Ma sempre molto carina.
[ dessa ]
Commento di desanta 11 marzo 2008 @ 00:07gesù dessa, vuoi umiliarmi con le tautologie nell’unico post in cui non parlo di me medesima?
Commento di laclauz 11 marzo 2008 @ 11:24Lo prendo come un incentivo per ricominciare ad autoreferenziarmi, sappilo, eh.
…. Ma non è che magari la si può chiudere di nuovo al buio nello sgabuzzino? In uno sgabuzzino pieno di scarpe assassine ovvio.
Commento di Atavica 12 marzo 2008 @ 16:03Sì anche io devo darti ragione, la frase migliore è quella dei pattini a rotelle. Che secondo me l’ha messa solo perchè faceva rima con ribelle.
no, d’accordo, ragione hai ragione, per carità, non dico di no.
Commento di zoca 12 marzo 2008 @ 22:21Però se consideriamo che questo post tuo qua è una citazione di un post altrui, il tuo frigo è più vuoto del mio.
no, d’accordo, ragione hai ragione, per carità, non dico di no.
Commento di laclauz 13 marzo 2008 @ 11:02Moan moan mona.
Merita onori anche questo pezzo di Romagnoli, citato anche nei commenti del sublime malvapost: http://repubblica.it/naviinbottiglia/tu-credi.html
Su di lei basterebbe dire che si fa chiamare col cognome dell’EX MARITO (si vede che Garnero le sapeva troppo di Profondo Piemonte). Le auguriamo comunque tutti insieme una florida campagna elettorale, nevvero? Che un po’ di triglie rimangano impigliate in quella chioma fluente e si dimentichino di mettere la ics sul nano.
Commento di ranji 13 marzo 2008 @ 12:18ciao spioni, sono a mantova nell’albergo più architettoso e spiace dirlo, bello, che abbia mai abitato.
Commento di laclauz 18 marzo 2008 @ 00:29Ci ho il wireless nel letto e un setting per narcifoto meravigliose, soggetto permettendo.
(parte poi mantova, che altro che narcifoto, potendo ci sarebbe davvero da fare)
Solo che torno dal cantiere a ore immonde e allora riesco a solo contemplare le travi a vista e i mattoni con discreta soddisfazione e a cadere lessa come lo stracotto mantovano.
Sopravviverete?
(sopravviverò?)
cazzo, sei a mantova?! bella, nevvero? (nevvero l’ho appena letto qui e mi piace). allora se vedo una con le travi negli occhi ti riconoscerò. sarà bellissimo.
Commento di cantoediscanto 19 marzo 2008 @ 10:01